Il borgo di Santa Caterina, agriturismo nel verde a Spoleto Umbria, ha origine dal 1200 poiché da ricerche c’era un convento di suore. Fino ai primi del 1800 non si sa più nulla, fino a quando si è insediata la famiglia Cretoni, agricoltori e proprietari di una casa padronale con circa 100 ettari di terreni adiacenti.
Con il tempo gli eredi hanno frazionato il casale e costruito degli altri edifici. A metà del 1900 gli eredi sono diventati 12, nessuno vi risiede, sono tutte seconde case aperte solo in certi periodi. Gli unici abitanti di questo piccolo borgo sono Maria e Gaetano con i genitori ormai ultraottantenni.
Nel 2003 una scelta di vita, Maria impiegata, Gaetano odontotecnico, decidono di incrementare l’attività agricola e dare inizio all’attività agrituristica.
Nonostante le innumerevoli fatiche e sacrifici restano contentissimi e orgogliosi della scelta fatta. Oggi Santa Caterina è uno splendido agriturismo nel verde a Spoleto, Umbria.
Agriturismo nel verde a Spoleto, Umbria
La “Fascia olivata Assisi – Spoleto” è un esempio incredibile di paesaggio culturale evolutivo dell’Umbria. In questo territorio è radicata la cultura dell’olio e si presenta quale straordinario incontro tra natura e lavoro dell’uomo, in funzione della coltivazione di tale specie vegetale e della produzione dell’extravergine. Il sito è testimonianza unica di una tradizione culturale viva. Il suo carattere eccezionale risiede nella capacità della comunità di trasformare la marginalità di un territorio in un’opportunità di crescita comune, di identità, di coesione, realizzando un paesaggio di valore, irripetibile e universale.
Il paesaggio della “Fascia olivata” è il risultato eccezionale di una memoria del fare che si è trasmessa ed evoluta dall’antichità fino ad oggi, e che rappresenta il centro della vita socio-economica del territorio. La continua ricerca di miglioramento del ciclo produttivo porta ancora oggi alla produzione di olio di qualità apprezzata a livello mondiale, grazie ad un ricco patrimonio di saperi e tecniche basati sulla profonda conoscenza delle specie di olivo coltivate da secoli e della loro capacità di adattamento alle condizioni ambientali.
Il fiore rappresentato nel logo dell’Agriturismo è stato assemblato per la prima volta da Gaetano su di un BBQ con le pietre del posto. Da allora rappresenta la struttura.